Vi avevo lasciati all’uscita dalla riunione con il ranger. Infreddoliti, intimoriti e bagnati come pulcini, abbiamo iniziato l’esplorazione del campo base. Subito vediamo un’ombra scura dirigersi verso la spiaggia e un gruppetto di persone inseguirla a breve distanza.
Perplessi, non abbiamo la presenza di spirito di metterci a seguirli. Grosso errore.
Presi dai preparativi delle nozze non avevamo studiato a fondo il programma di viaggio e ci era sfuggito un piccolo particolare. Brooks Camp è pieno di orsi sì, ma nella stagione della risalita dei salmoni, ossia 20 giorni più tardi. Nella nostra escursione saremmo stati fortunati se fossimo riusciti a vedere anche solo un orso e quell’occasione ce l’eravamo appena giocata.
Non vi dico la mia tristezza quando ho preso consapevolezza della situazione. Due erano le attrattive principali di queste tre settimane di viaggio: gli orsi al Katmai e il volo in elicottero sul ghiacciaio di Juneau. Mi sognavo di notte questo fiume invaso da orsi a pesca di salmoni.
Nei miei sogni era così:
Mentre la triste realtà era questa:
Tristissimo!
to be continued
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