Oggi prima giornata interamente senza stampelle! Dopo tre settimane ho ritrovato l’equilibrio e la libertà dei movimenti. I miei passi sono ancora incerti e stasera ho le gambe doloranti come se avessi camminato per kilometri. Finalmente riprendo possesso della mia casa e riacquisto fette di autonomia. Il brutto delle stampelle é non avere le mani libere, non poter trasportare oggetti, dover dipendere dagli altri. In questi giorni ho imparato a chiedere, a muovermi piú lentamente, ad ascoltare il mio corpo. Ora non vedo l’ora di poter passeggiare, farmi una nuotata, salire sulla bicicletta nuova che devo ancora provare. Ma ogni cosa a suo tempo, senza fretta. Lunedí riprendo il lavoro, spero mi resti tempo per continuare a scrivere qui. Mi dispiacerebbe non riuscirci, non trovare piú spunti ed entusiasmo. Del viaggio ho ancora tanto da raccontare, spero anche della mia vita e delle mie letture. Queste tre settimane sono state una parentesi e, ora che iniziavo ad abituarmi, devo chiuderla. Cercherò di non dimenticarmene, almeno non troppo presto.