Su consiglio di un amico, ho letto il mio primo libro di viaggi: “A long trek home: 4.000 miles by boots, raft and ski” il racconto di una lunga avventura da Seattle fino alle isole Aleutine in Alaska, il tutto senza usare mai mezzi a motore ma solo a piedi, in canotto o con gli sci.
Impaziente di leggerlo, l’ho comprato in versione ebook e si è dimostrata un’ottima scelta: penso di avere evidenziato quasi ogni pagina! Tra appunti naturalistici, riflessioni e aneddoti, la lettura è andata veloce, nonostante non sia solitamente una grande amante delle descrizioni paesaggistiche.
Il libro è narrato in prima persona dall’autrice ed è suddiviso in quattro sezioni, una per stagione, ognuna preceduta da una mappa dettagliata con riportati il percorso seguito, i punti di rifornimento e i luoghi descritti in maniera più approfondita durante il racconto.
Non si tratta di un vero e proprio diario di viaggio, quanto di una raccolta di aneddoti e riflessioni, scaturiti dall’immersione nella natura.