Primo Natale

piedini

Ogni tanto capita, un primo Natale.

Il primo Natale insieme.
Il primo Natale in casa nuova.
Il primo Natale con Alaska.
Il primo Natale in montagna.
Il primo Natale da fidanzati.
Il primo Natale da sposini.
Il primo Natale in quattro attorno all’albero.

Tutti questi Natali preziosi si sommano a quelli passati. Quelli tristi e quelli felici. Perché a Natale possiamo scegliere se stare con chi c’è o con chi non c’è. E solo nel primo caso non tradiamo i secondi.

Mancano tante persone care attorno al mio albero. Eppure il loro affetto continua a scaldare tutti i miei Natali.

Auguri a tutti voi.
Che possiate sempre trovare il Natale nei vostri cuori.

Aspettando Natale, parole in liberta’

aspettando la neve

aspettando la neve

Tra poche ore sara’ Natale.

Scrivo dai monti, aspettando la neve, i familiari ancora per strada e sperando in qualche minuto di silenzio per raccogliere le idee. C’e’ il fermento di ogni vigilia, come scrive un amico, e sembra impossibile ottenere lo spazio per concentrarsi e scrivere queste poche righe. Ma va bene cosi’, tra poco e’ Natale, questa tastiera non ha le lettere accentate ed e’ meglio non massacrare troppo l’ortografia.

Che si voglia o no, Natale non riesce ad esserci indifferente, cerchiamo sempre di prendere una posizione, chi di entusiasmo, chi di fastidio. La mia cambia, a seconda degli anni, ma ultimamente si e’ stabilizzata. Amo il Natale, l’atmosfera natalizia, i sorrisi, le speranze, i gesti d’affetto e i regali. Le luci, le decorazioni, i riti e le piccole tradizioni che appartengono a ogni famiglia, si tramandano e si evolvono.

Non mi piace subire il Natale, mi piace viverlo, per pochi giorni all’anno ma intensamente. L’albero l’otto Dicembre, la scelta e la ricerca dei regali, i bigliettini scritti con affetto, i pacchetti incartati con cura, gli auguri, gli abbracci, i sorrisi, i pranzi e le cene. Sara’ perche’ vivo tutti questi momenti con le persone che amo, sara’ che ho tanti bei ricordi legati anche a chi non c’e’ piu’, sara’ che sono banale e omologata.

Mi piace tornare bambina e circondarmi dell’affetto e del calore di visi buoni, avere la scusa per salutare tutti e lanciare auguri e sorrisi anche a chi conosco appena. Vorrei che fosse sempre Natale in ogni cuore, quasi come chiedere la pace nel mondo… ma forse e’ la stessa cosa.

A chi passa di qui un augurio di cuore: felice Natale.